L’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, il Green New Deal Europeo, i fondi del Next Generation EU ed i successivi Piani di recovery nazionali hanno dimostrato il bisogno di un ripensamento dell’economia, dei processi produttivi e delle società. Le trasformazioni profonde che stiamo vivendo negli ultimi anni, accelerate dalla pandemia di Covid-19, determinano e confermano una svolta decisa verso un approccio rivolto alla sostenibilità.

L’Unione Europea ha imposto una riduzione delle emissioni di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai valori del 1990: un parametro che influenzerà le decisioni, le regolazioni ed i finanziamenti pubblici.

Chiaro il fatto che condizionerà le stesse capacità delle imprese di accedere ai mercati finanziari in modo adeguato.

Si tratta di materie che sono all’ordine del giorno dei decisori pubblici e che stanno evidentemente indirizzando le scelte verso una nuova impostazione, nuovi obiettivi, nuove regole e metodologie.

Molte imprese, come del resto molte amministrazioni pubbliche, rischiano di trovarsi impreparate di fronte a questo nuovo scenario. Quello che per anni abbiamo chiamato greenwashing – inteso come una sostenibilità di pura facciata, senza risvolti di concretezza – verrà sempre più marginalizzato, fino a diventare controproducente.

ESGR affianca le imprese per affrontare questi cambiamenti in maniera semplice ed efficace, fornendo supporto e consulenza nel tracciare il cammino di sostenibilità delle aziende che intraprendono un processo di rivoluzione sostenibile